Darya è una bimba di poco più di 7 anni,
nata nell'aprile del 2011 a Minsk in Bielorussia.
Fin dai primi giorni di vita Darya ha
sofferto di problemi neurologici ma da quando aveva 4
anni è comparso un problema che sta progressivamente mettendo a rischio i
progressi fatti.
Darya è infatti affetta da una scoliosi progressiva che sta
rapidamente riducendo la sua capacità respiratoria e che in Bielorussia non può
essere trattata.
La mamma Galya non si è arresa e si è
rivolta all’ Hospice pediatrico di Minsk, dove vengono seguiti i bambini con gravi
disabilità, chiedendo un aiuto.
Questo è venuto dal contatto, attraverso
la signora Susanna Stea, ricercatrice dello IOR, con l’Istituto Rizzoli di
Bologna, una delle pochissime realtà europee in cui vengono eseguiti interventi
di correzione delle scoliosi anche in bambini piccolissimi.
I medici dello IOR hanno
studiato la documentazione e la conclusione sembra suonare come una condanna:
la scoliosi che affligge Darya ha caratteristiche di malignità, una velocità di
peggioramento in aumento ed ha raggiunto una deformazione così importante che,
se non si interverrà, la bimba non potrà sopravvivere oltre i 10, 12 anni di
età.
Al momento del picco di crescita
infatti, la colonna si deformerà ulteriormente e creerà problemi al cuore e ai
polmoni che porteranno a morte Darya per insufficienza cardio respiratoria se
non si riuscirà ad intervenire prima chirurgicamente.
Appena venuti a conoscenza attraverso
l'Ambasciata Italiana a Minsk ed informati dalla Sig.ra Susanna Stea, la nostra
Associazione Puer Onlus si è resa immediatamente disponibile per cercare di aiutare
a salvare questa Bambina.
La Regione Emilia Romagna e l’Istituto
Rizzoli hanno in corso le verifiche amministrative necessarie per poter
sovvenzionare le spese per l’intervento chirurgico di grande
complessità e la conseguente degenza e riabilitazione mentre Puer ha firmato una dichiarazione di sostegno, inviata
al Presidente ed all' Assessore alla Sanità della Regione Emilia Romagna in cui
si impegna a farsi carico ed a garantire per questa Bambina i servizi di
supporto all'assistenza sanitaria:
- Trasferimenti in Italia
e rientro nel Paese di origine
- soggiorno
- vitto ed alloggio
- interpretariato,
garantendo tali servizi anche nel caso l'intervento richieda
la necessità di una continuità terapeutica.
Per sostenere questi
costi e dare quindi un aiuto concreto in favore di Darya, Puer ha deciso di creare un
fondo su cui è possibile eseguire un bonifico, anche per piccoli importi,
intestandolo a:
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO PUER
Banca UNICREDIT IBAN: IT 05 Z 02008 05052 000105488399
Con la causale:
EROGAZIONE LIBERALE IN FAVORE DELLA MINORE DARYA SERGEYCHIK
La somma che sarà devoluta potrà essere
poi riportata in detrazione nella dichiarazione dei redditi.
La Puer Onlus di Roma ha affidato alla
Puer Gruppo Bologna Coccinella la gestione di tutte le fasi in cui si
articolerà questo sostegno umanitario al fine di offrire un supporto economico,
operativo, logistico e di interpretariato continuo sia a Darya che alla sua
mamma Galya, per tutto il periodo che risulterà necessario per giungere, ci
auguriamo dal profondo del cuore, alla guarigione di Darya.
Tutto ciò
potrà avvenire anche grazie all'aiuto che ci darete.
Vi terremo comunque sempre informati dei successivi sviluppi e per
eventuali maggiori informazioni potrete scrivere a:
AIUTATECI AD AIUTARE
DARYA
Sarà il Vostro primo gesto di amore del 2019 verso chi soffre.
Grazie ed auguri di cuore per un sereno anno nuovo,
Sergio Messori
Associazione di volontariato Coccinella, gruppo Puer